Luciano Piani Art

LA LUNA

La luna, vergine dello spazio,

ha aperto le sue cosce pure

di bronzo dorato,

poi ha vagato tutta la notte 

lungo le dorsali,

dietro le cime più alte

spazzate dal vento,

ma invano.

Troppo tardi, lo sposo,

riuscirà soltanto 

ad accarezzarle 

i fianchi rotondi

e ormai pallidi.

La notte è passata,

e il sole

brucerà il suo ardore

invadendo la valle.

Lüdinghausen 1972