Mi fermo, mentre il tempo macina
nel bene, e nel male
come sempre.
Mi fermo, ascolto l’uomo che
ha amato l’arte e gli
artisti, da sempre.
Mi fermo, ascolto l’uomo saggio
che tu eri, e sei,
oltre la siepe.
L’esile siepe di
biancospino, che ci
separa,
oltre la quale
tu sei già nell’ immenso.
Piani Luciano, Novembre 2008